SIETE CITTADINI ITALIANI E AVETE EREDITATO UN IMMOBILE IN GERMANIA, MA NON SAPETE COSA FARE. ECCOVI UN PRATICO VADEMECUM

Avete ereditato – da soli o con altri coeredi – un immobile in Germania. Di seguito, una semplice guida che vi spiegherà cosa fare per accettare l’eredità e intestarvi l’immobile.

Innanzitutto, dovrete procurarvi il Certificato ereditario tedesco, il cosiddetto “Erbschein” o l’equipollente Certificato successorio europeo (“C.S.E.”).

Solo con questo certificato alla mano, infatti, sarete in grado di dimostrare la vostra qualifica di erede, necessaria per potervi intestare l’immobile.

Dove procurarvi detti certificati?

L’Erbschein viene rilasciato dalla Pretura (Nachlassgericht) del luogo ove si trova l’ultima residenza del defunto.  

Il Certificato successorio europeo, valido in tutti gli Stati membri dell’Unione (tranne nel Regno Unito, Irlanda e Danimarca), viene rilasciato, in Germania, dalla medesima autorità giudiziaria o anche da un notaio, come avviene in Italia.

Da notare che, mentre il Certificato successorio europeo ha una validità limitata a sei mesi, l’Erbschein resta valido per sempre.

Una volta muniti di tale certificato, ci si potrà recare dal “Grundbuchamt” (la Conservatoria dei registri immobiliari) e far operare la volturazione della proprietà dell’immobile, dal defunto all’erede.

Considerate altresì che tale certificato è imprescindibile: agli altri documenti successori italiani (testamenti anche se pubblicati, dichiarazioni di successione, etc.), in Germania, ai fini del passaggio di proprietà dell’immobile caduto in successione, non viene riconosciuto alcun valore.

Da ultimo, a differenza di quanto accade in Italia, sappiate che il procedimento di volturazione presso il “Grundbuchamt”, se effettuato nel termine di due anni dal decesso del de cuius, è totalmente gratuito.

Da sempre, lo Studio Legale Reichel, assiste i suoi clienti in materia di successioni, anche internazionali.

Studio Legale Reichel

Avv. Andrea Cominelli